Malattia di Crohn

Cos'è la malattia di Crohn

La malattia - o morbo - di Crohn è un'infiammazione cronica intestinale caratterizzata dalla presenza di ulcere diffuse, e può colpire tutto o parte dell'intestino. La malattia può presentare diverse complicanze, come perforazione delle ulcere, formazioni di fistole e stenosi: fortunatamente, grazie alle terapie attualmente in vigore, la sua progressione può essere tenuta sotto controllo.

Come si manifesta

I sintomi della malattia di Crohn possono cambiare a seconda delle localizzazioni delle ulcere. Alcune manifestazioni sono:

  • diarrea ricorrente o cronica (che persiste per più di 4 settimane), spesso durante la notte, associata a crampi e dolori diffusi
  • presenza di sangue nelle feci
  • leggera febbre nelle ore serali
  • calo di peso
  • presenza di fistole anali e pus
È importante sapere che nella maggioranza dei casi la malattia di Crohn è asintomatica, e viene quindi scoperta per caso o mentre si compiono altre indagini.

Le principali cause della malattia di Crohn

Le cause di questo morbo, ad oggi, non sono del tutto note, ma si considera che sia provocata da una concomitanza di fattori tra cui:

  • predisposizione genetica
  • fattori ambientali
  • risposta del sistema immunitario
  • alterazioni della flora batterica intestinale.

Malattia di Crohn: come si tratta

La terapia con cui si tratta la malattia di Crohn ha l'obiettivo di attenuare l'infiammazione intestinale. Vengono quindi somministrati farmaci, antibiotici, immunosoppressori, steroidi e anticorpi e, in alcuni casi, può essere praticata la chirurgia di rimozione delle ulcere.

Come si diagnostica

La diagnosi avviene tramite colonscopia, ecografia delle anse intestinale, risonanza magnetica addominale, enteroscopia, esplorazione chirurgica, a seconda delle necessità. 

Prestazioni

Le prestazioni che consigliamo di prenotare in presenza di malattia di Crohn sono le seguenti:

​Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo ed è sempre opportuno consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.