Afte

Cosa sono le afte

Le afte sono lesioni della cute di piccole dimensioni che si formano in bocca, nei tessuti molli della mucosa orale - palato, guance e lingua - o alla base delle gengive. Le afte non sono contagiose, ma possono essere molto fastidiose e irritanti: specialmente se sono di dimensione estesa, possono provocare difficoltà nel mangiare o parlare.

Sono il tipo di ulcerazione orale più frequente, soprattutto in età pediatrica.

Le afte possono manifestarsi  anche nelle mucose genitali sia maschili che femminili comparendo, quindi, nelle piccole e grandi labbra della vulva e nel prepuzio e glande dell'uomo. 

Come si manifestano

Le afte sono abrasioni di forma circolare, circondate da un alone rosso: quando compaiono sono ricoperte di una patina biancastra, dovuta alla stratificazione della fibrina, proteina plasmatica che ha l'obiettivo di ricoprire le ferite, favorendo la coagulazione del sangue.

Le principali cause delle afte

Tra i principali fattori scatenanti delle afte, si trovano:

  • traumi alla bocca, dovuti per esempio a morsi all'interno della guancia, o a un uso troppo energico dello spazzolino
  • sfregatura con apparecchi dentali sia mobili che fissi
  • squilibri ormonali
  • malattie croniche intestinali come celiachia, morbo di Crohn, colite ulcerosa
  • infezione da Helicobacter Pylori
  • sindromi permanenti dovute a immunodeficienza o causate da immunosoppressori
  • contatto con oggetti sporchi e con animali
  • dieta sbilanciata e carente di vitamina B12, zinco, ferro e acido folico
  • assunzione di cibi piccanti o irritanti, come ad esempio peperoncino, noci, patatine molto salate, alcune spezie, agrumi.

Afte: come curarle

Per curare le afte è fondamentale comprendere quale causa ne ha scatenato la comparsa, per poi intervenire nel trattamento dell'ulcera e assumere una serie di corretti comportamenti preventivi.

Quando l'afta è già manifestata e dolorosa, si può curare per via locale, applicando:

  • preparati appositi con acido retinoico o cloruro di alluminio, che aiutano la rapida riepitelizzazione
  • colluttori specifici che formano un film protettivo e preservano la lesione dal contatto con cibo, dentifricio e liquidi che possono ulteriormente infiammare.
     

    Generalmente, le afte guariscono in pochi giorni, con un massimo di permanenza di una o due settimane. Se il dolore è particolarmente intenso, la formazione di lesioni molto abbondante e non scompaiono nei tempi indicati, è importante fare riferimento al proprio medico o dentista di fiducia.

Come si diagnosticano

Nella maggioranza dei casi, le afte si possono individuare in autonomia. Se compaiono dubbi, l'irritazione è molto fastidiosa e si ripresenta spesso, si consiglia di consultare il medico o il dentista per una diagnosi più specifica.

Prestazioni

Le prestazioni che consigliamo di prenotare se si presentano afte sono le seguenti:​


Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo ed è sempre opportuno​ consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.​