I sintomi delle afte
I sintomi delle afte sono ben riconoscibili. La lesione si presenta come una piccola ulcerazione rotonda o ovale, con bordi ben definiti e un centro biancastro o giallastro. Il dolore è il sintomo predominante, piuttosto intenso durante la masticazione, la deglutizione o quando si parla. In alcuni casi, specie quando le afte sono di dimensioni estese, possono provocare serie difficoltà nel mangiare o parlare.
Il bruciore e la sensazione di fastidio possono iniziare anche prima che la lesione sia visibilmente formata, e spesso rappresentano un campanello d'allarme dell'imminente comparsa dell'afta. La durata dei sintomi varia da pochi giorni fino a due settimane al massimo.
Le principali cause delle afte
Tra i principali fattori scatenanti delle afte, si trovano:
- traumi alla bocca, dovuti per esempio a morsi all'interno della guancia, o a un uso troppo energico dello spazzolino
- sfregatura con apparecchi dentali sia mobili che fissi
- squilibri ormonali
- malattie croniche intestinali come celiachia, morbo di Crohn, colite ulcerosa
- infezione da Helicobacter Pylori
- sindromi permanenti dovute a immunodeficienza o causate da immunosoppressori
- contatto con oggetti sporchi e con animali
- dieta sbilanciata e carente di vitamina B12, zinco, ferro e acido folico
assunzione di cibi piccanti o irritanti, come ad esempio peperoncino, noci, patatine molto salate, alcune spezie, agrumi.
Diagnosi delle afte
Nella maggioranza dei casi, le afte si possono individuare in autonomia grazie ai loro sintomi caratteristici e al loro aspetto tipico. Se poi ci sono dubbi, l'irritazione è molto fastidiosa o le lesioni si ripresentano in modo insistente, si consiglia di consultare il medico odontoiatra per una diagnosi più specifica e per escludere altre condizioni patologiche del cavo orale.
La prevenzione rimane la strategia migliore: avere una corretta igiene orale, seguire una dieta equilibrata e evitare i fattori scatenanti identificati può ridurre frequenza e intensità delle afte.
Cura delle afte
Per una cura efficace delle afte, deve essere conosciuta la causa ne ha determinato la comparsa. Una volta identificato il fattore scatenante, si può procedere con il trattamento specifico.
Quando l'afta è già visibile e dolorosa, si può intervenire per via locale applicando preparati specifici con acido retinoico o cloruro di alluminio, che favoriscono la rapida rigenerazione dell'epitelio dei tessuti danneggiati. I collutori specifici sono un'altra scelta terapeutica efficace: formano una pellicola protettiva che preserva la lesione dal contatto diretto con cibo, dentifricio e liquidi che potrebbero infiammare ulteriormente la zona colpita.
Le afte tendono a guarire spontaneamente in pochi giorni, con una durata massima di una o due settimane. Ma se il dolore è particolarmente intenso, la formazione di lesioni è molto abbondante o non scompaiono nei tempi appena indicati, è importante consultare il proprio medico o l'odontoiatra.
Prestazioni
Le prestazioni che consigliamo di prenotare se si presentano afte sono le seguenti:
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo ed è sempre opportuno consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.